Select Page
Animazione CSS dei link sottolineati

Animazione CSS dei link sottolineati

Il classico link sottolineato diventa animato grazie a qualche riga di codice CSS. Iniziamo togliendo a tutti i link la sottolineatura classica con questo codice:

a {
  text-decoration: none;
  position: relative;
  color: #FF0000;
}

E’ necessario impostare anche la posizione relativa in modo da definire esattamente la posizione. Ora aggiungiamo il codice per l’animazione allo pseudo element :after. Una pseudo classe infatti non definisce un elemento ma uno stato che questo elemento raggiunge, in questo caso il selettore :after definisce uno stile dopo che l’elemento viene selezionato.

a:after {
  content: '';
  border-bottom: 1px solid #FF0000;
  position: absolute;
  bottom: 0;
  left: 0;
  width: 0%;
  transition: 0.2s; 
}

Il contenuto dell’elemento è impostato completamene ma grazie a width: 0% non compare nulla, solo quando il mouse passa sopra il link si vedrà l’animazione grazie al selettore :hover:after. Completiamo quindi l’animazione impostando la lunghezza al 100%. La sottolineatura, che in partenza era allo 0%, impiegherà 0.2 secondi per comparire da sinistra a destra grazie al comando transition. Se il cursore esce fuori dal link l’animazione esegue i comandi al contrario e torna al punto originale.

a:hover:after {
  width: 100%; 
}

Email marketing per il 2017

  Quali nuovi strumenti si hanno a disposizione per coinvolgere i propri clienti tramite campagne mail? Quali sono le strategie da prendere in...

La normativa anti-spam CAN SPAM Act

  Anche se non è così tangibile l'invio di comunicazioni promozionali verso i propri clienti tramite email ha le proprie regole....

Capilettera per le pagine web

Con gli stili CSS si può facilmente aggiungere un po' di creatività e simulare i classici capilettera dei libri stampati. I capilettera...

Le unità di misura per il testo

  Le unità di misura più utilizzate per definire la dimensione di un font all'interno di uno stile CSS sono cinque: px (pixel) pt (punti) em...

Autenticazione a due fattori per proteggere meglio gli account Firefox

  Dal 23 marzo 2018 l'autenticazione a due fattori, meglio conoscita come "2FA" (acronimo di two-factor authentication), è disponibile per gli...

Redirect manuale da HTTP a HTTPS modificando il file .htaccess

Redirect manuale da HTTP a HTTPS modificando il file .htaccess

Soluzione manuale per abilitare un certificato SSL (Secure Sockets Layer). Codice condiviso da Tim Stone sulle pagine di Stackoverflow, un codice che si rivela semplice e pronto per un utilizzo standard.

Per utilizzare un protocollo HyperText Transfer Protocol over Secure Socket Layer (HTTPS), che consente di trasmettere le informazioni in modo sicuro, è necessario una chiave di protezione che viene fornita da servizi certificati. Un servizio SSL gratuito viene offerto dal consorzio Let’s Encrypt: è gratuito, automatizzato e open. Sul loro sito potete trovare tutte le informazioni del caso. Ottenere questo certificato è la prima parte dell’operazione (che non viene trattata in questo post), quello che vediamo ora è utilizzare effettivamente questo certificato.

Per ottenere questo in maniera manuale c’è da modificare il codice del file .htaccess del sito, prima di iniziare assicurati di:

  • avere già il tuo certificato SSL attivo
  • avere accesso al pannello di controllo del tuo sito (cPanel)

Iniziamo

Entra in cPanel e seleziona l’opzione File Manager.

Una volta entrato nella cartella principale del sito trova il file .htaccess per poter modificare il codice.

NOTASe non dovessi trovare il file è possibile che sia inibita la sua visione. Come setup di default cPanel inibisce la visione di questi file che iniziano con il punto, si risolve facilmente cliccando sul bottone Settings in alto a destra. Una volta aperto il popup seleziona la root del tuo documento (Home directory) e spunta la voce Show hidden files (dotfiles), salva e chiudi. Compariranno tutti i file nascosti che prima non si vedevano.

A questo punto il file .htaccess è visibile, clicca con il tasto desto e seleziona Edit per aggiungere il codice.

Copia questo codice in fondo alla pagina e salva il file:

# Redirect to HTTPS
RewriteCond %{HTTPS} =off [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} !^www\. [OR]
RewriteCond %{THE_REQUEST} ^[A-Z]{3,9}\ /index\.(html|php)
RewriteCond %{HTTP_HOST} ^(www\.)?(.+)$
RewriteRule ^(index\.(html|php))|(.*)$ https://www.%2/$3 [R=301,L]

Queste poche righe di codice reindirizzano il traffico nel caso in cui si digiti sul browser l’indirizzo HTTP al posto di HTTPS e gli indirizzi inseriti senza il WWW, passando alla versione che lo contiene nella versione HTTPS. Per vedere il risultato cancella la cache del browser e ricarica il sito.

Questa proposta è una soluzione manuale fai da te, se per esempio utilizzi WordPress ci sono plugin specifici per ottenere questo risultato, è meglio procedere in questo senso e lasciar fare tutto al plugin. Questa operazione non è complicatissima ma delicata, inizia sempre facendo un backup di sicurezza e facendo sempre molta attenzione.

Redirect manuale da HTTP a HTTPS modificando il file .htaccess

Soluzione manuale per abilitare un certificato SSL (Secure Sockets Layer). Codice condiviso da Tim Stone sulle pagine di Stackoverflow, un codice...

Le unità di misura per il testo

  Le unità di misura più utilizzate per definire la dimensione di un font all'interno di uno stile CSS sono cinque: px (pixel) pt (punti) em...

Autenticazione a due fattori per proteggere meglio gli account Firefox

  Dal 23 marzo 2018 l'autenticazione a due fattori, meglio conoscita come "2FA" (acronimo di two-factor authentication), è disponibile per gli...

La normativa anti-spam CAN SPAM Act

  Anche se non è così tangibile l'invio di comunicazioni promozionali verso i propri clienti tramite email ha le proprie regole....

Outlook e i font alternativi

Sul forum di Litmus c'è una soluzione tanto semplice quanto efficace per permettere la visualizzazione corretta dei font alternativi anche su...

Autenticazione a due fattori per proteggere meglio gli account Firefox

Autenticazione a due fattori per proteggere meglio gli account Firefox

Dal 23 marzo 2018 l’autenticazione a due fattori, meglio conoscita come “2FA” (acronimo di two-factor authentication), è disponibile per gli utenti Firefox. L’operazione per abilitare l’autenticazione a due fattori è semplice, si accede al proprio accout Firefox e nella pagina delle preferenze si clicca su “Enable” all’interno del tab “Two-step authentication”.

Il roll-out di questa opzione non è stato immediato per tutti gli utenti, se ancora non doveste vederla disponibile è possibile abilitarla manualamente seguendo le istruzioni presenti in questa pagina.

Questo sistema di sizurezza per il browser di Mozilla si basa sull’autenticazione “TOTP” (Time-based One-Time Password). In pratica una volta abilitata l’opzione 2FA serve una app di autenticazione per funzionare correttamente. Le app disponibili sono molte, possiamo citare giusto le più conosciute: Google Authenticator, Authy, LastPass oppure Authenticator Plus.

Per completare il setup aprite la app di autenticazione che preferite, scannerizzate il codice QR e quindi inserire il codice che vi propone. Così facendo si abilita il proprio device all’utilizzo della app TOTP. Dopo aver attivato questa opzione, Firefox inoltre propone una serie di codici di ripristino che dovranno essere custoditi con cura, potrebbero tornare utili nel caso in cui si dovesse perdere l’accesso al device o all’applicazione che genera i codici TOTP.

A questo punto, abilitata l’opzione di autenicazione a due fattori, ad ogni login nel vostro account verrà chiesto il codice di sicurezza aggiuntivo generato dalla app TOTP, molto utile per tenere ancora più al sicuro tutti i vostri dati presenti sul browser.

 

2FA

Image: Firefox Blog

Animazione CSS dei link sottolineati

Il classico link sottolineato diventa animato grazie a qualche riga di codice CSS. Iniziamo togliendo a tutti i link la sottolineatura classica con...

Le unità di misura per il testo

  Le unità di misura più utilizzate per definire la dimensione di un font all'interno di uno stile CSS sono cinque: px (pixel) pt (punti) em...

Outlook e i font alternativi

Sul forum di Litmus c'è una soluzione tanto semplice quanto efficace per permettere la visualizzazione corretta dei font alternativi anche su...

Capilettera per le pagine web

Con gli stili CSS si può facilmente aggiungere un po' di creatività e simulare i classici capilettera dei libri stampati. I capilettera...

HTML {font-size: 62.5%}

Perchè utilizzare come dimensione di default di un font una percentuale invece di indicare espressamente la dimensione in pixel? Su...